Nel silenzio profondo
del cuore
dove nascono
le attese.
Nel cielo ricamato
da voli di farfalle,
nelle foglie di velluto
del vento,
i fiori hanno il colore
degli arcobaleni
sulle alture solitarie
verso gli uliveti.
Vicoli profondi
fra teorie di tegole rosse
in un cielo notturno
silenzioso di stelle
nell'odore salmastro
del mare
a raccontare parabole
di memorie
su strade di cielo.
Intrisi di beatitudine
percorriamo l'estasi
del nostro esilio
come la bellezza di un salmo
dal sapore di pane
e di granai colmi.
Volesti Lei, la Madre,
per i tuoi giorni
di carne, così
rimanendo nel grembo
dei nostri sospiri.
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